Viaggio d’istruzione a Rimini e dintorni
Sabato 23 Maggio 2015 18:33
Si è svolto dal 30 Aprile al 06 Maggio 2015, il viaggio d’istruzione a Rimini e dintorni, che ha coinvolto 33 alunni delle classi terze e quarte ad indirizzo “enogastronomia” e “sala vendita” dei vari plessi del nostro Istituto, accompagnati dai docenti: prof.ssa Fiorentino Graziella, prof. Failla Mario e prof. Nicolosi Luca. Sono stati visitati i principali luoghi di interesse storico culturale, come il centro storico di Rimini ed in particolare Piazza Cavour, l’Arco D’Augusto, l’antico ponte Tiberio e lo splendido Tempio Malatestiano, il magnifico Palazzo Ducale di Urbino, splendida cittadina situata a 400 mt s.l.m della Romagna e meta universitaria per molti studenti, la stupefacente Repubblica di San Marino con il suo capoluogo medievale, il Palazzo del Governo, la Basilica di San Marino, le rocche, Ravenna, passando dalla sua Basilica di San Apollinare in Classe alla tomba di Dante Aligheri ubicata nel centro storico. Inoltre il viaggio ha previsto un esemplare percorso gastronomico in diverse tappe, dall’azienda “Rosa dell’Angelo” sita a Traversetolo in provincia di Parma, produttrice del noto Prosciutto di Parma, al caseificio “Oratorio San Giorgio” sito a Carpi nel Modenese, dove si produce il famosissimo Parmigiano Reggiano. In conclusione, la visita all’ALMA, l’accademia di cucina internazionale Italiana, sita a Colorno, provincia di Parma, dove ad attenderci vi era una guida che ci ha illustrato e mostrato i molteplici laboratori di cucina, e spiegato i vari percorsi di studio post-diploma. Un’esperienza unica, hanno commentato gli alunni coinvolti, al loro rientro a Catania, pienamente soddisfatti e gioiosi del viaggio d’istruzione a loro rivolto, dove si è pienamente percepito un grande interesse da parte loro, che hanno dimostrato una eccellente maturità, soprattutto dal punto di vista comportamentale. Si ringraziano il Direttore dell’hotel Tamanco e tutto il suo staff, per l’accoglienza, la capacità organizzativa e la disponibilità dimostrataci, nonché l’assistente Sig.ra Cristina, le guide ai monumenti storici, il tour operator ed al simpaticissimo autista che ci ha trasportato in lungo e in largo per le principali mete più importanti dell’Emilia Romagna.
Luca Nicolosi
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Veneto… Incontri “divini”: il Vinitaly 2015
Sabato 11 Aprile 2015 19:53
È sceso il sipario sulla quarantanovesima edizione del Vinitaly, manifestazione-evento tenutosi a Verona dal 22 al 25 marzo. Protagonisti assoluti i vini, con oltre seicentomila bottiglie stappate e centoventimila calici per le degustazioni, attraverso un percorso tra stand e padiglioni che in unico centro fieristico ha unito da nord a sud tutti i colori, i profumi e i sapori d’Italia. L’Istituto Karol Wojtyla, presente all’evento, ha partecipato attivamente con i suoi ventidue studenti del terzo anno, del settore sala-vendita, impegnati nella mescita dei vini siciliani. Posto d’onore, all’interno del padiglione Sicilia, lo ha avuto “sua maestà Etna” con le sue aziende: Antichi Vinai, Barone di Villa Grande, Nicosia, Patria, e ancora le aziende siciliane della C.C.I.A.A. Ampelon, Al-Cantara, La Gelsomina, Emmi, Valle Galfino, Biondi, Terre dell’Etna, Vivera, Grasso, Calcagno, Il Gigliotto, che hanno accolto gli studenti all’interno dei loro stand, offrendo loro l’opportunità di approfondire il loro bagaglio culturale e professionale. Il Vinitaly ha infatti rappresentato uno straordinario momento formativo dal punto di vista didattico nonché relazionale per gli alunni dell’istituto alberghiero, che hanno avuto modo di misurare “in campo” le competenze acquisite. Grande novità in questa edizione è stata la partecipazione del nostro istituto alla degustazione riservata “Sorsi d’eccellenza”, dei Prosecchi DOCG di Conegliano Valdobbiadene e dei vini DOCG della Valpolicella. La degustazione, a cura dell’Unione Consorzi Vini Veneti DOC e Associazione Italiana Sommelier – Veneto, ha consentito un percorso sensoriale guidato attraverso la conoscenza dei caratteri visivi, olfattivi e gustativi dei sette vini proposti. Un “viaggio” tra i colori, dal verdolino luminoso e brillante, al granato; tra i profumi, dal bouquet di fiori di campo al fruttato evoluto; tra i sapori, dal secco dry al morbido, caldo, avvolgente dei Prosecchi Valdobbiadene e dell’Amarone della Valpolicella. L’esperienza alla mescita, a diretto contatto con visitatori italiani e stranieri, le visite agli stand, le degustazioni guidate, hanno sicuramente rappresentato un momento formativo unico, reso possibile grazie all’impegno profuso e alla mission dell’Istituto Karol Woityla, da sempre impegnato nella formazione umana, culturale e professionale dei suoi studenti.
Flavia Pulvirenti
Ripercorrendo i luoghi dei "Vicerè" di De Roberto
Domenica 16 Novembre 2014 20:24
Percorso storico, artistico , letterario presso il Monastero dei Benedettini di Catania, la Basilica di S. Nicolò l’Arena, viale regina Margherita e le ville liberty
Nel suggestivo scenario del Monastero dei Benedettini, gli studenti della 5F Enogastronomia, il 10 novembre 2014, al fine del potenziamento delle conoscenze relative al periodo storico narrato da Federico De Roberto nei Vicerè, hanno partecipato con particolare attenzione e curiosità alla visita d’istruzione accompagnati dai professori Arena e Falesi. Durante il percorso hanno avuto l’opportunità di visitare un monumento di pregevole bellezza ,oggi sede del DISUM, il Dipartimento di Scienze Umanistiche dell'Università di Catania, che ha mantenuto intatta nel tempo la bellezza architettonica ed è nella lista del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Il Monastero, come uno scrigno, ha raccontato ai ragazzi, mediante la voce della guida delle “Officine culturali”, associazione per la valorizzazione del patrimonio culturale, le vicende umane e storiche della città dell'Etna dall'antichità fino ai giorni nostri. Particolare interesse ha suscitato negli studenti, considerato il loro percorso didattico, la visita all’interno dei magazzini delle cucine settecentesche, realizzati sulla lava del 1669. La visita al monastero è stata preceduta da un percorso presso la Basilica di S. Nicolò l’Arena. I ragazzi ne hanno ammirato l’imponente maestosità, la meridiana e il pregevole organo di Donato del Piano Momenti d’intensa commozione sono stati vissuti presso la cappella dei caduti della “Grande guerra”. La visita si è conclusa con un percorso in viale Regina Margherita dove sono state ammirate alcune ville in stile liberty utili per arricchire il bagaglio storico-culturale. “Ella poi descriveva a Lodovico il monastero dei Benedettini come un luogo di eterna delizia, dove la vita passava, senza cure dell'oggi e senza paure del domani, tra lauti conviti, sontuose cerimonie, gaie conversazioni e scampagnate gioconde. E quando finalmente Lodovico entrò novizio a San Nicola poté riconoscere che la madre aveva detto la verità, perché il corno dell'abbondanza pareva rovesciarsi continuamente sul monastero e la vita vi scorreva facile e lieta.” (I Viceré di Federico De Roberto)
Margherita Arena
Sagra del pistacchio di Bronte 2015
Sabato 04 Ottobre 2014 17:58
Venerdì 3 Ottobre la classe IV O AT, del plesso di via Anfuso, ha partecipato alla manifestazione "la scuola scende in piazza", che si è svolta a Bronte all'interno degli eventi organizzati per la Sagra del Pistacchio. Gli studenti, accompagnati dalle professoresse Marilena Del Genio e Graziella Guerrera, hanno potuto compiere una visita turistica per le varie chiese cittadine illustrate dai ragazzi della Pro Loco di Bronte. La passeggiata si è svolta in una cornice di palloncini, bambini vocianti delle varie scuole, animazione, balli per le strade, musica ad alto volume... i ragazzi, dopo il saluto del sindaco presso il Parco Urbano, hanno potuto degustare il famoso gelato al pistacchio. La Preside, insieme al prof. D'Orsi e alla prof.ssa Ciraldo, hanno raggiunto il gruppo presso il Collegio Capizzi, dove insieme hanno potuto visitare l'Istituto e la biblioteca che contiene preziosi tomi dal 1500 ai giorni nostri. Ci si è soffermati su un atlante geografico del 1692, un trattato di astronomia del 1877, una Divina Commedia arricchita di raffinate incisioni stampata a Venezia nel 1536 e anche un numero cospicuo di classici, latini e greci. Ci è stato mostrato un archivio storico di inestimabile valore unico a Bronte, la biblioteca contiene oltre 21 mila volumi, tra libri scientifici, letterari, filosofici e teologici, con testo in greco e latino, oltre che in italiano, inglese, spagnolo, tedesco e francese. Negli scaffali è conservata anche una copia del "Teatro Italiano" di Luigi Capuana (Palermo 1879), con dedica autografa dello scrittore: "alla biblioteca del Collegio di Bronte come piccola espiazione di tutte le mie scapataggini di collegiale. Mineo, 7 Aprile 1872".( Il Capuana aveva studiato nel Collegio Capizzi negli anni 1853-54) .Tutto ciò ha lasciato allievi e docenti sbalorditi per la sua ricchezza e bellezza. Si è potuto visionare inoltre l'editto autografato da Nino Bixio emesso dopo la famosa rivolta del 1860.Il gruppo ha visitato anche la piccola cappella del Collegio recentemente restaurata. Curioso ed interessante è stato accedervi da un ingresso secondario, attraverso un piccolo corridoio situato dietro l'altare maggiore della Chiesa del Sacro Cuore. La visita è stata sicuramente proficua e stimolante e il gruppo ha lasciato Bronte ripromettendosi di tornare per poter visitare la famosa pinacoteca e la Ducea di Nelson. Nota carina della giornata è stata vedere come tanti hanno ammirato l'eleganza dei nostri allievi in divisa e come alcuni bambini li hanno persino fotografati per ricordo.
Graziella Guerrera
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