Per approfondire i contenuti disciplinari programmati ad inizio anno scolastico e soprattutto per conoscere meglio il nostro vulcano, per gli alunni delle classi 1D, 1A e 1B del plesso di via Lizio Bruno abbiamo organizzato tre escursioni, una per ogni classe (13, 14, 19 maggio), sul monte Etna; le escursioni sono state precedute da una lezione teorica tenuta da una guida della sezione CAI di Catania, il sig. Nello Russo. L'escursione permette di esplorare il vulcano e completare l'intero percorso svolto a scuola: l'Etna è presentata non soltanto come "montagna di fuoco" e quindi forza distruttiva della natura ma come un ambiente pieno di vita dove piante e animali, compreso l'uomo, vivono e convivono non solo sull'Etna ma grazie all'Etna.Prima tappa i crateri Silvestri (1900 m s.l.m.); si prosegue per arrivare al Piano del Vescovo (1350 m s.l.m.) dove inizia il sentiero Acqua rocca degli Zappini; percorrendo il sentiero si incontra una bellissima ed estesa faggeta, una parete di pietra lavica incredibilmente liscia e levigata dalle acque (Cascata dell'acqua Rocca), continuando si incontra un faggio secolare (età stimata circa 300 anni), si prosegue percorrendo una ripida salita parecchio impegnativa perchè su fondo sabbioso fino alla Serra del Salifizio (1700 m s.l.m.): davanti ai nostri occhi e in modo inaspettato si presenta con la sua maestosità la Valle del Bove, il serbatoio naturale di varie colate laviche dell'Etna mentre alle nostre spalle possiamo osservare la costa siciliana che si affaccia sul mare Jonio. Gli alunni hanno mostrato parecchio interesse per le attività proposte e alla fine dell'escursione hanno compilato una sorta di carta di identità del sentiero affrontato come verifica degli apprendimenti. I docenti accompagnatori: Mariastella Cosentino, Alessandra Capizzi, Beatrice Crupi, Giuseppe Cutrona e Massimo Pulvirenti.